Casa Rurale

Spoleto

Una vecchia casa colonica di fine 700 ristrutturata al grezzo, durante il sisma del ’97, ricavandone un magazzino e due unità abitative, con superfici limitate, lasciata in disuso per anni. L’esigenza della committenza era quindi quella di darle nuova vita, e di trasformarla in una casa di campagna con un respiro più fresco e moderno. Il progetto punta al superamento del dislivello tra le due unità, fondendole insieme, per ricavarne una casa adatta ad ospitare una famiglia senza compromessi funzionali. Dapprima la modifica al solaio di interpiano, per ospitare la piccola scala ribassata che permetta la fusione delle due porzioni, e l’apertura, poi, a “open space” del piano terra, definiscono spazi fluidi e funzionali con arredamenti su misura, tutti volti al recupero dei piccoli spazi. La predilezione per materiali recuperati in loco e legni antichi lavorati con tecniche più moderne danno un nuovo aspetto alla residenza, senza dimenticare le origini del fabbricato e la sua storia. Elementi quali l’armadio in lastricato di quercia dei primi 900 lasciata al naturale, e il recupero delle porzioni a pietra originali tramandano il linguaggio materico e formale delle case agricole umbre; abbiamo poi optato per la creazione di tunnel solari, che riescono a portare la luce diurna nel corridoio al piano superiore. La luce diventa protagonista anche grazie al ribassamento creato con una delimitazione vetrata, che porta la luce dall’ingresso fino al piano primo nella zona giorno, contribuendo al raggiungimento di un comfort a tutto tondo.